
Quella che ho messo nel titolo sembra una richiesta assurda ma non è così.
Il fisioterapista dei sogni
Da qualche mese seguo un gruppo Facebook del mio quartiere. E, sempre più spesso, le richieste sono di questo genere:
per caso conoscete un idraulico/muratore/fisioterapista/caldaista/meccanico bravo, onesto e che non faccia spendere troppo?
E le risposte piovono a decine con nomi e numeri di professionisti bravissimi, precisissimi e con prezzi bassissimi.
E io mi domando come sia possibile coniugare bravura, professionalità e onorari eccessivamente bassi.
Il fisioterapista a prezzo calmierato…
Proprio per questo motivo, pensando di essere eccessivamente caro, ho fatto una ricerca su Google cercando i prezzi dei trattamenti riabilitativi a domicilio.
Ed è uscito fuori che i miei onorari sono più bassi della media della città di Roma!
Ma allora sbaglio io o sbagliano loro?
Ok! Il prezzo è bass…giusto!
Ma allora perchè si continua a chiedere il prezzo basso ma anche l’estrema professionalità?
Perchè stiamo parlando di una coperta corta: è ovvio che un professionista alle prime armi o che non ha fatto aggiornamenti può permettersi di chiedere un onorario basso (e ammazzare il mercato).
Allo stesso momento, però, se il professionista lavora da 10/20 anni e ha capacità sviluppate in questi anni è giusto e sacrosanto che chieda un prezzo adeguato.
Qualità vs quantità
Quello che sto facendo oggi è un discorso che possiamo riportare anche alla semplice spesa quotidiana: perchè la carne in un macellaio costa 10€ e da un altro ne costa 25€? È solo esosità o magari ci sta anche una differenza di qualità?
Se un idraulico chiede 10€ ed un altro ne chiede 25€…è solo ruberia?
Impariamo allora a chiedere se un professionista è in gamba o meno. L’importante, secondo me, è solo quello.