
La notizia dell’ultim’ora è questa:
anche Scrocknroll ha il mal di schiena!
Ebbene si! Ieri sera, nel riparare un elettrodomestico, ho avuto il classico “colpo della strega”!
Ma analizziamo bene cosa è successo e come sono corso ai ripari!
Il mal di schiena di Scrocknroll
Nell’effettuare la riparazione, mi ero piegato, correttamente, sulle anche e sulle ginocchia.
Evitando, quindi, accuratamente di piegare in avanti la schiena
Ecco una foto per capire la posizione che avevo assunto.

Qual è stato l’errore che ha provocato il dolore acuto?
Mi sono piegato ulteriormente in avanti senza usare le anche ma usando la colonna vertebrale.
Il mal di schiena del fisioterapista: come uscirne.
Dopo alcuni minuti di dolore molto acuto (e di imprecazioni assortite…), ho iniziato a raccogliere i cocci delle mie articolazioni e mi sono alzato con alcune accortezze.
Accortezza numero 1:
- mantenere la schiena dritta
Accortezza numero 2:
- avere vicino un appoggio stabile e solido per poggiare le mani
Accortezza numero 3:
- fare forza principalmente sulle ginocchia e sulle anche
Tenendo a mente questi tre principi, sono riuscito a recuperare la posizione eretta.
Il mal di schiena del fisioterapista: autodiagnosi
Dopo l’iniziale scocciatura, mi sono concentrato per capire quale parte della mia colonna vertebrale avesse smesso di funzionare in modo adeguato.
- il dolore era a fascia e localizzato a livello della giuntura tra lombari e sacro
- il dolore era bilaterale senza una predominanza laterale
- il dolore era presente e aumentava nel movimento di flessione anteriore del busto
- il dolore si riduceva nell’estensione del busto
- nessun dolore da sdraiato supino
- nessun dolore nel piegare le gambe al petto
- nessun dolore irradiato agli arti inferiori
Da queste informazioni che ho raccolto su me stesso, e dall’analisi della posizione in cui mi trovavo quando ho avuto il dolore acuto, ho ipotizzato una disfunzione bilaterale delle articolazioni sacroiliache
Le vedete segnate in rosso in questa immagine

Come sto risolvendo?
Come tutti, ho preso un antiinfiammatorio. Salvo poi scoprire che era scaduto da un anno.
Allora mi sono messo a letto e ho “curato” la mia posizione notturna:
- alternare la posizione supina a quella prona
- utilizzare la flessione delle ginocchia per ridurre la tensione deglia rti inferiori e della colonna
Poi, questa mattina, ho fatto alcuni esercizi per la mobilizzazione delle articolazioni sacroiliache seguendo le indicazioni di questo sito
Come va?
Beh, se riesco a stare seduto sulla poltrona del pc per scrivere questo piccolo articolo…direi molto meglio!
Rimane il dolore nel passaggio da seduto alla posizione in piedi e nei primi passi, però la situazione va migliorando!
A presto!!!