La lombalgia è una delle patologie (o forse dovremmo dire “sintomo”) che più frequentemente capitano ad un fisioterapista/osteopata. (a questo link trovate, in inglese, una serie di statistiche su quanto incida la lombalgia nella società statunitense)
E la domanda più comune che fa il paziente è “Quando mi passa il dolore?Quanto ci vuole?”
La lombalgia: cenni storici
La lombalgia è, a livello di terminologia, una situazione dolorosa che riguarda la zona lombare.

Quindi può riguardare muscoli, ossa, articolazioni, legamenti, tendini e mille altre strutture anatomiche.
Ora, se escludiamo i traumi diretti (incidenti, cadute, colpi ricevuti) e le cause acute o non meccaniche (infezioni, chirurgie), la lombalgia di solito non si presenta dalla sera al mattino.
La lombalgia con la quale ci svegliamo al mattino è spessissimo figlia di posture o atteggiamenti sbagliati o viziati.
Quando nasce la lombalgia?
La lombaglia nasce in silenzio. Nasce nel momento in cui ci mettiamo seduti malamente sulla nostra postazione di lavoro. Nasce quando cambiamo sedia, computer, tastiera.
Nasce quando indossiamo una scarpa differente. Nasce quando facciamo uno sport in modo non corretto. Nasce quando prendiamo o perdiamo troppo peso.
Tutte queste situazioni fanno nascere una lombalgia.
Come cresce una lombalgia?
dopo la nascita, la lombagia è piccina e non dà fastidio a nessuno.
Abbiamo cambiato poltrona in ufficio e magari ci sediamo malamente. La lombalgia nasce e cresce pian piano. La poltrona l’abbiamo cambiata a gennaio e il dolore ci sorprende a pasqua!
Oppure: prendiamo peso durante l’inverno e il dolore spunta fuori in primavera.
Ora che la lombalgia è grandicella..come la mandiamo via? E quanto ci vuole?
Ormai abbiamo il dolore. La poltrona l’abbiamo cambiata mesi fa. I chili li abbiamo presi tra novembre e dicembre.
Ormai abbiamo rimosso l’evento che ha dato alla luce la lombalgia.
Eppure il dolore è presente, vivo, intenso. Ci limita nella vita lavorativa e nelle attività quotidiane.
Decidiamo di recarci da un fisioterapista o da un osteopata. Ci andiamo verso aprile (ricordiamoci che la poltrona l’abbiamo cambiata a gennaio e i chili sono stati presi in inverno).
E, d’un tratto, pretendiamo che il dolore passi in una seduta.
La lombalgia non passa in una seduta.
Appunto. Il fisioterapista la può attenuare. L’osteopata può risolvere il disagio momentaneamente.
Ma la lombalgia non passa in una giornata. Proprio perchè si è sviluppata nel corso dei mesi.
Siamo pazienti con i nostri gerani e le nostre margherite e aspettiamo mesi affinchè fioriscano ma non siamo in grado di attendere qualche settimana per un dolore che abbiamo allevato per mesi.

Impariamo la pazienza nei confronti dei nostri dolori ma soprattutto ascoltiamo quando il nostro fisioterapista ci fornisce consigli su come migliorare la nostra postura!