A tutto detox!

La parola “detox” ormai è di uso comune e quotidiano.

La troviamo associata a diete, a tisane, a integratori e , recentemente, anche a cerotti plantari e ad esercizi.

Ma siamo sicuri che ci serva un aiuto esterno per essere “detossificati”?

A tutto detox: lo spunto

Nella mia ricerca su Pubmed (un motore di ricerca gratuito, basato principalmente sul database MEDLINE, di letteratura scientifica biomedica dal 1949 ad oggi), ho trovato un interessantissimo articolo pubblicato nel 2008 (quindi un bel po’ di anni fa…) sul sito della Harvard Medica School.

Quindi…direi più che attendibile!

A tutto detox

Vi indico qui il link all’articolo originale, ma vorrei comunque cercare di descriverlo e spiegarlo all’interno di Scrocknroll.

Innanzitutto, la parola “detox” si traduce in italiano con “disintossicazione”.

E direi che, prima dell’avvento delle spa e dei trattamenti olistici, il termine “disintossicarsi” era usato per tutti quei procedimenti e trattamenti che riguardavano l’eliminazione o la riduzione dal corpo umano di livelli elevati di alcol, droghe o altre sostanze dannose.

E la disintossicazione veniva eseguita all’interno di ospedali o centri medici.

A tutto detox

D’un tratto abbiamo imparato la parola “tossine” e abbiamo reso le tossine responsabili di tutti i sintomi lievi che accusiamo quotidianamente.

Le tossine ci fanno venire il mal di testa, la stitichezza (ma anche la diarrea), i dolori alla schiena, alle gambe, ai piedi, le gambe gonfie…

Insomma, le tossine vanno eliminate sennò finiranno con l’ucciderci!

E allora…via a irrigazioni nasali, diete detox, lavaggi intestinali, cerotti plantari o pediluvi ionizzanti ed altre amenità che, fateci caso, vengono SEMPRE proposte ed effettuate in centri di bellezza o spa.

A tutto detox: ma questi trattamenti funzionano!?!

Nell’articolo, sotto ogni trattamento, trovate una frase ricorrente

there’s no medical evidence

ovvero

non c’è alcuna evidenza medica

In pratica: fatevi pure le irrigazioni nasali, bevete acqua, limone e succo d’acero quotidianamente, mettetevi i cerotti sotto i piedi ma sappiate che non ci sono studi clinici e scientifici che diano alcun supporto a tutte queste pratiche.

L’articolo, con dati del 2008, riporta eventuali effetti collaterali di determinati trattamenti e il loro costo.

A tutto detox: e quindi?

Ma allora, se buttiamo i cerotti plantari, la tisana detox e la dieta detox…come ci disintossichiamo dalle migliaia di tossine che ci assalgono ogni giorno e ci provocano milioni di sintomi che rovinano la nostra gioia quotidiana?

Ne parliamo nel prossimo articolo che potrete leggere giovedi!