
Tranquilli: non è un titolo acchiappaclick. Oggi vi parlerò di come si possa prevenire e gestire l’artrosi. E di come la prevenzione possa essere la chiave per una sanità pubblica migliore.
Prevenire l’artrosi
innanzitutto: cosa è l’artrosi?
Secondo la definizione del ministero della salute. l’artrosi è
un’alterazione degenerativa di un’articolazione nel suo complesso, caratterizzata da lesioni progressive della cartilagine articolare e dell’osso sottostante, che provoca un grado variabile di limitazione funzionale e ha un impatto negativo sulla qualità di vita.
Le cause possono essere idiopatiche (ossia a sé stanti e non conseguenti ad altri processi morbosi) oppure secondarie ad eventi traumatici, a malattie endocrino-metaboliche o a patologie reumatiche.
Noi ci occuperemo della prevenzione dell’artrosi secondaria a eventi traumatici e ad usura.
Qui trovate un mio precedente articolo pubblicato sul sito della scuola di osteopatia EOP
Prevenire l’artrosi: capire meglio.
In parole povere, l’artrosi è il cardine della porta che si rovina a causa dell’usura.
Quindi, se il cardine si rovina, la porta cigolerà, si aprirà meno o peggio, sarà più difficile usarla al meglio.
Unica differenza è che il cardine si può sostituire, l’articolazione no.
Prevenire l’artrosi: e allora la protesi?!?
La protesi articolare sostituisce SOLO la parte ARTICOLARE e non ha effetti degni di nota sulle modificazioni che si sono generate nei dintorni anatomici.
Tornando al cardine della porta: se sostituiamo il cardine di un portone in legno del 1500, si ridurrà il cigolìo e il portone si aprirà e chiuderà meglio ma non ci saranno effetti sulle eventuali problematiche del legno legate all’età del portone.
Allo stesso modo, se sostituiamo l’articolazione del ginocchio o dell’anca, non ci saranno effetti di miglioramento per quel che riguarda ispessimenti legamentosi o accorciamenti muscolari sviluppatisi negli anni.
Prevenire l’artrosi: consigli pratici
Andiamo al succo del discorso.
Come prevenire l’artrosi?
Innanzitutto l’artrosi si previene dalla giovane età, attraverso:
- vita attiva
- controllo del peso
- riduzione di tutti quei fattori di rischio che possono influire sulle articolazioni
I fattori di rischio del terzo punto sono:
- posture lavorative sbagliate
- attività sportiva eccessiva o non adeguata
- abitudini di vita non salutari
Prevenire l’artrosi: basta poco
In effetti basta molto poco per prevenire l’artrosi.
- Una dieta controllata (che non significa il digiuno dell’eremita, ma semplicemente fare in modo che il proprio peso non vada costantemente fuori dai binari)
- una vita attiva: basta usare meno l’ascensore e utilizzare di più i tragitti a piedi quando ciò è possibile. (se poi si abita in città con un trasporto pubblico come Roma…i tragitti a piedi sono più che consigliati!)
- evitare posizioni prolungate nel proprio lavoro: se si lavora in un ufficio, evitare di rimanere alla scrivania per più di 50 minuti consecutivi. Basta anche solo alzarsi per andare in bagno o per andare a bere un bicchier d’acqua per attivare le articolazioni ed evitare che la postura generi accorciamenti dei tessuti molli.
- ascoltare il proprio corpo e dare retta ai sintomi: un doloretto o una tensione vanno analizzati e non zittiti con gli antidolorifici. Meglio una visita dal fisioterapista o dal medico ogni tanto che una protesi tra 20 anni.