Bufale…o falsi miti?

falsi miti

La rete è ormai diventata il contenitore ufficiale di numerose bufale e il megafono per falsi miti.

(mi permetto di citare il sito BUTAC…vero e proprio smascheratore di bufale della rete!)

Nel mio piccolo, vorrei porre l’attenzione su quelle che sono le bufale nell’ambito osteopatico e fisioterapico.

Oggi comincio con quelli che io chiamerò “ausili miracolosi”.

Falsi miti: la schiena dritta

Basta fare un po’ di zapping per trovare reclamizzato ovunque un ausilio che promette le seguenti cose:

– aiuta a raddrizzare le spalle e la schiena

– allevia i dolori muscolari

– allevia i dolori cervicali

Di cosa stiamo parlando? Di una specie di “gilet” da indossare che, attraverso un incrocio di fasce più o meno elastiche, dovrebbe sostenere e aiutare la muscolatura della colonna dorsale.

Perché è un falso mito?

Perché, innanzitutto, è uno strumento passivo. Equivale all’indossare una pancera per sembrare più magri ed entrare nel vestito di quando vi siete sposati. La pancera non toglie i chili in eccesso: li spiaccica e li comprime. Ma quando togliete la pancera, i chili stanno lì, pronti a sbucare fuori.

La stessa cosa vale per la fascia raddrizzaschiena: è un ausilio passivo. Vi tiene dritti come vi terrebbe dritti un palo legato alla schiena.

falsi miti

…guardate che bella postura erette che ha San Sebastiano. Se non fosse per quelle scomodissime frecce.

Nessun muscolo si attiva per migliorare la postura. Nessuna articolazione lavora attivamente per correggere i difetti delle curve vertebrali.

Tolta la fascia, tutto torna come prima. Anzi: la fascia, sostituendosi alla muscolatura attiva, nel lungo periodo peggiora la situazione.
Per il semplice fatto che rende ancora più deboli i muscoli che dovrebbero svolgere ATTIVAMENTE il ruolo di erettori della colonna vertebrale dorsale.

E allora? Che cosa posso fare per i miei dolori e per la mia schiena curva come quella della strega di Biancaneve?

falsi miti

immagine tratta da http://disney.wikia.com/wiki/The_Evil_Queen

La prima cosa è rivolgersi a un professionista che si occupi di rieducazione posturale secondo Mezieres. Mi riferisco al fisioterapista che, a tutt’oggi, è l’unica figura professionale autorizzata a lavorare su tutte quelle situazioni che riguardano i dolori vertebrali e la modificazione delle curve della colonna vertebrale.

Ma come può la rieducazione posturale aiutarmi a stare più dritto con la schiena?

La rieducazione posturale secondo Mezieres lavora su due binari.

Il primo riguarda la propriocezione: ovvero, far sì che il paziente impari ad “ascoltare” il suo corpo ed a percepire e correggere in tempo reale le posizioni non adeguate. Affinare la propriocezione significa anche migliorare la propria deambulazione e lo svolgimento delle attività quotidiane!

Il secondo binario è quello su cui marcia un lento ma progressivo miglioramento dell’elasticità del tessuto connettivale.

Un muscolo ben mantenuto e ben allenato riesce a svolgere in modo ottimale la sua funzione che è sia di contrazione sia di tenuta.

Al contrario, un muscolo poco elastico o poco allenato non è in grado di reagire adeguatamente agli stimoli della vita quotidiana, primo fra tutti la forza di gravità che tende a spiaccicarci al suolo come frittelle.

Piccola nota finale che riguarda questi falsi miti e questi “ausili”: il fatto che siano venduti in tv o in farmacia non modifica assolutamente il fatto che possano inadeguati se quello che si cerca è un reale e valido miglioramento della situazione della propria colonna vertebrale!