
In evidenza trovate il meraviglioso Totò interprete dell’episodio “La patente”, tratto dal film “Questa è la vita”.
la trama…
Rosario Chiarchiaro è considerato lo iettatore del piccolo paese in cui vive: la cosa impedisce all’uomo e alla sua famiglia di vivere serenamente, e inizialmente Rosario pensa di denunciare i compaesani che mettono in giro questa voce. In seguito, però, ritira la denuncia e anzi pensa di farsi dare una vera e propria patente di iettatore, in modo che le persone a cui si avvicina debbano pagarlo per farlo allontanare e neutralizzare così i suoi influssi. Il progetto viene accettato e Rosario detta alla propria figlia, in lacrime per la vergogna e l’umiliazione, il listino dei prezzi che l’uomo chiede per allontanarsi da situazioni a rischio.
Albo dei fisioterapisti: ne abbiamo parlato tante volte e, finalmente, ci siamo. Oppure no?
Albo dei fisioterapisti: a che punto siamo?
Il Decreto Ministeriale 13 marzo 2018 (che trovate qui) istituisce, presso gli ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica, anche l’albo dei fisioterapisti.
Tramite una breve ricerca in rete si trovano le procedure per inviare tutta la documentazione (e i pagamenti…) per avviare la pratica di iscrizione. Io ho seguito il pdf preparato dall’AIFI.
Albo dei fisioterapisti: a che punto siamo?
Ho provato un paio di volte a contattare tramite mail la segreteria della “Federazione nazionale Ordini dei Tecnici sanitari radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione”.
Volevo, infatti, capire meglio alcune cose prima di scrivere questo articolo.
Purtroppo non ho mai ricevuto risposta, per cui quello che scriverò oggi sono le mie impressioni e le mie ipotesi.
Albo dei fisioterapisti: a che punto siamo?
Allora…la procedura è rapida, ma la risposta alla domanda di valutazione dei titoli e dei documenti è drammaticamente lunga. Si parla, tra i colleghi, di circa 120 giorni lavorativi. Più di quattro mesi.
Possiamo immaginare che la Federazione abbia pochi dipendenti e si trovi inaspettatamente a dover sbrigare migliaia di pratiche. Ok.
Poi: non è chiaro come funzionerà l’albo. Ossia: sarà possibile per gli utenti e per i pazienti consultare e capire se il professionista scelto è REALMENTE un fisioterapista o o ciarlatano?
Ultima cosa: ci sarà un fondo previdenziale dedicato come hanno già i medici e i biologi? Nessuno sa.
Albo dei fisioterapisti: a che punto siamo?
Per concludere rapidamente (spero che prima o poi dalla Federazione si facciano vivi…)…la macchina è partita ma non è ben chiaro dove andrà nè che strada farà!